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Riunione di usufrutto: cos’è e quando serve

Riunione di usufrutto: cos'è e quando serve

La riunione di usufrutto è il diritto di godere della cosa altrui con l’obbligo di rispettare la destinazione d’uso e scatta in caso di decesso dell’usufruttuario. In questo modo viene registrata all’Agenzia delle Entrate la cancellazione del diritto di usufrutto.

La proprietà può essere “piena” oppure divisa in “nuda proprietà” e “usufrutto”. Tale separazione è, tuttavia, limitata nel tempo perché altrimenti la proprietà non presenterebbe alcuna utilità pratica se la facoltà di godimento fosse sempre divisa.

L’usufrutto presenta, quindi, a differenza degli altri diritti reali di godimento, una durata temporanea. Una delle cause di estinzione di tale diritto, come abbiamo visto sopra, è la morte dell’usufruttuario.

Quando serve la riunione di usufrutto

La riunione (o ricongiungimento) di usufrutto è, quindi, una tipologia particolare di domanda di voltura che deve essere effettuata in caso di decesso dell’usufruttuario. Affinché avvenga, però, è necessario inoltrare la richiesta di voltura catastale.

Essa certifica l’avvenuta modifica dei dati anagrafici dell’intestatario di un bene immobile registrato presso gli Uffici del Catasto.

Riunione di usufrutto: la voltura catastale

Quando viene meno il titolare del diritto di usufrutto, il nudo proprietario deve presentare la voltura catastale per la riunione di usufrutto. Gli aventi diritto alla nuda proprietà diventeranno proprietari del bene a tutti gli effetti solo in seguito alla cancellazione dell’usufrutto.

La richiesta di voltura può avvenire utilizzando:

  • il software Voltura 1.1 e presentando poi allo sportello dell’ufficio il supporto informatico con il modello digitale della domanda e la relativa stampa con data e firma;
  • i modelli cartacei (per i fabbricati e/o per i terreni) disponibili anche presso gli uffici provinciali – Territorio.
  • Scaricando la visura catastale online da Visurasi.

Ciascuna domanda può riguardare esclusivamente immobili censiti al Catasto fabbricati o al Catasto terreni situati in un unico Comune. 

Per tale voltura catastale per la riunione di usufrutto occorre:

  • certificato o estratto di morte
  • visure catastali
  • copia documento di identità del firmatario e del defunto
  • atto di trasferimento del diritto.

Se cerchi, invece, i documenti del catasto online, visita Visurasi. Ti forniremo i documenti nel minor tempo possibile.

3 thoughts on “Riunione di usufrutto: cos’è e quando serve

  1. CORSO ANNA ha detto:

    SIAMO TRE NUDI PROPRIETARI, A SEGUITO DELLA MORTE DEL TITOLARE DEL DIRITTO DI USUFRUTTO DOVREMMO PROCEDERE ALLA CANCELLAZIONE DEL DIRITTO DI USUFRUTTO QUANTO VERREBBE A COSTARCI E QUALI DOCUMENTI PRODURRE

  2. Martina Vitelli ha detto:

    Salve Anna,
    per effettuare la cancellazione in caso di morte dell’usufruttuario, il nudo proprietario deve fare una richiesta di riunione di usufrutto attraverso una voltura catastale. Con la cancellazione dell’usufrutto al Catasto il proprietario richiede la cessazione del vincolo contrattuale al fine di rientrare in possesso dei propri diritti sul bene oggetto del contratto.
    La domanda di cancellazione dell’usufrutto può essere effettuata direttamente on-line o rivolgendosi ad un’agenzia specializzata nel disbrigo delle pratiche catastali.

  3. Careccia Innocenzo ha detto:

    Se gli usufruttuari sono due (moglie e marito) e muore uno dei due, non credo bisogna fare la riunione di usufrutto alla nuda proprietà o forse farla solo parziale ? E come?
    Grazie

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